La metratura più gettonata è inferiore a 50 mq. La città dove si è avuto il maggiore aumento delle transazioni è Bologna. Ecco tutti i dati sul comparto
Il comparto commerciale del settore immobiliare può offrire opportunità interessanti agli investitori. Vediamo insieme se il momento è favorevole a chi ha intenzione di acquistare.
L’analisi delle compravendite, realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate, evidenzia che, nel 2018, le transazioni nel settore commerciale sono aumentate del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2017 e si sono portate a 29.463.
I prezzi forniti dalle agenzie affiliate al Gruppo Tecnocasa evidenziano invece un’ulteriore diminuzione: -2,3% nelle vie di passaggio e -3,8% nelle vie non di passaggio. La diminuzione dei prezzi, avvenuta a partire dal 2008, invoglia l’investitore, sia esso una società o un privato. Le soluzioni in via di passaggio hanno perso il 35,6% del loro valore, a partire dal primo semestre del 2008 al primo semestre 2018, quelli in via non di passaggio li 42,4%.
Tutti i dati sugli immobili compravenduti
Il segmento dei negozi è da sempre orientato alla locazione, che, infatti, interessa l’80,8% delle richieste. Solo il 19,2% della domanda è per comprare l’immobile. Il 46,3% degli acquirenti lo fa per uso investimento, un dato abbastanza allineato con quello degli scorsi anni alla luce degli interessanti rendimenti da locazione, che possono arrivare anche al 10% annuo lordo a seconda della rischiosità dell’investimento. Segue un 12% di richieste di acquisto per aprire attività di ristorazione e somministrazione. La metratura più gettonata tra gli acquirenti è inferiore a 50 mq.
Le città dove si è avuto il maggiore aumento delle transazioni sono Bologna (+31,4%), Palermo (+11,0%), Firenze (+7,1%) e Milano (+6,7%). Roma e Milano si confermano ai primi posti per numero di scambi: nella Capitale le transazioni sono state 1649, il capoluogo lombardo ne fa segnare 1710, confermando la sua crescita di attrattività.